Fedegroup: verso i vertici europei dell’hotellerie

Un gruppo di successo in crescita nonostante le difficoltà di questi tempi

Fedegroup è una società che oggi gestisce 60 ristoranti in hotel e su strada, sviluppando il suo business principalmente nel Centro e Nord Italia. Qui lavorano oggi circa un migliaio di persone di cui oltre 300 sono state assunte tra lo scorso dicembre e l’inizio di marzo. Un numero che aumenterà ulteriormente in vista delle nuove aperture stagionali.

L’amministratore delegato Roberto Imperatrice ci ha spiegato la ricetta di questo successo.

Domanda. I settori della ristorazione e dell’accoglienza sono stati tra i più penalizzati dalla politica sanitaria italiana per la gestione pandemica. Come avete fatto a far fronte alle difficoltà e su cosa puntate per ripartire questa estate?

Risposta. Fedegroup è stata, nel 2019, il primo investimento di Industry 4.0 Fund di Quadrivio Group che investe nella digitalizzazione delle PMI. Obiettivo dell’operazione è stato supportare l’azienda nel suo percorso di crescita attraverso significativi investimenti in tecnologie 4.0, che consentano l’integrazione e la digitalizzazione di tutta la filiera, assicurando così il massimo grado di efficienza a livello di ogni singolo processo. La presenza del Fondo è stata fondamentale per attraversare la grave crisi indotta dalla pandemia da Covid-19 e il Gruppo ha continuato a impegnarsi nell’aumento del capitale per sostenere il business. Sono i proprietari indipendenti di strutture più piccole ad aver sofferto di più: senza investitori istituzionali alle spalle e adeguati indennizzi dal Governo si sono trovati in grande difficoltà e la loro visione sul futuro è drammatica, nonostante i primi segnali di ripresa di quest’estate.

D. Voi avete organizzato e gestite strutture molto eterogenee tra loro. Come siete organizzati per affrontare le singole realtà?

R. Fedegroup è l’unica realtà italiana, se non europea, capace di creare un’identità unica per ogni struttura. Gestiamo 3 linee di business: hospitality, food&beverage negli alberghi e ristorazione retail su strada, e questo è possibile grazie ad un ricco know how costruito in oltre 15 anni e a una struttura centralizzata e integrata tra le diverse divisioni, che permette un monitoraggio costante e una risposta tempestiva alle nuove esigenze che nascono in strutture e clienti finali.

Fattore chiave del nostro successo nella gestione di strutture così diverse è la grande professionalità dei nostri manager, che rappresentano il front row di Fedegroup e sono altamente specializzati in ogni linea. Grazie a loro riusciamo a costruire progetti di gestione che integrino tutte le competenze essenziali, dall’hospitality al food e retail. Siamo inoltre l’unica realtà che porta con successo format di grande successo come Fresco e Golocious all’interno degli hotel, grazie ad accordi di partnership solidi e vantaggiosi per tutte le parti coinvolte.

D. Avete da poco inaugurato un vostro progetto di formazione alberghiera. Di cosa si tratta?

R. Ho.Re.CaMp nasce dalla volontà di accorciare in maniera significativa e virtuosa la distanza tra formazione e lavoro. Chef, sommelier, bartender, pizzaioli, maître, camerieri di sala, food&beverage manager: ogni profilo vede un corso dedicato e interamente gratuito che combina formazione in aula con professionisti del settore food&beverage e hotellerie, laboratori didattici all’interno di strutture prestigiose e uno stage finalizzato all’assunzione al termine del percorso formativo. I primi corsi sono partiti a Napoli e tutti i 32 partecipanti sono già entrati nel mondo del lavoro. Sono attualmente aperti dei tavoli strategici con le Regioni Lombardia e Veneto e con istituti alberghieri accreditati per l’integrazione del percorso Ho.Re.CaMp nella didattica, e stiamo lavorando per un accreditamento internazionale in Paesi Europei e Extraeuropei.

D. Come riuscite a soddisfare un pubblico sempre più sofisticato e, forse, un po’ viziato?

R. Abbiamo una batteria di oltre 40 Chef capitanata da due grandi esperti, i nostri Executive Chef Renato Pellizzari e Raimo Chiacchiera, a cui si affiancano lo Chef stellato Paolo Gramaglia e il Maestro Pizzaiuolo Alberto Buonocore. Sono loro a curare, struttura per struttura, la creazione di proposte ad hoc sulla base di ricerche di mercato e di uno studio dettagliato del territorio e delle abitudini di consumo locali. I nostri sono Chef 2.0: non sono solo responsabili della Cucina ma hanno una grande cultura del cibo, conoscono i fondamentali del “benessere a tavola”, dalle allergie ai processi chimici e alle nuove tecnologie nel settore.

Investiamo continuamente sulla formazione del nostro staff con un approccio lifelong learning, lo scorso anno abbiamo iscritto tutti i membri della batteria di Chef ad APCI, Associazione Professionale Cuochi Italiani, che ha riconosciuto ai cuochi Fedegroup la prestigiosa onorificenza professionale Les Toques Blanches d’Honneur.