29.06.2021

Made in Italy fund rileva Autry e Ghoud: le sneakers entrano nel polo della moda

PRESS REVIEW

Il private equity promosso da Quadrivio & Pambianco diventa il principale socio. I deal sono il quinto il sesto investimento del fondo nel settore del fashion.

Made in Italy fund torna investire nel fashion e rileva la maggioranza dei brand di footwear Autry e Ghoud. Il private equity, gestito e promosso da Quadrivio & Pambianco, diventa il principale azionista delle due realtà specializzate nella produzione distribuzione di sneakers. Marco Doro, imprenditore che nel 2019 ha rilevato a Autry insieme ad Alberto Raengo e Gino Zarrelli, nonché fondatore di Ghoud insieme alla designer Veronica Sgarbossa, reinvestirà in entrambe le aziende. Ad affiancarlo ci sarà Patrizio di Marco, già presidente di Golden Goose e ex-CEO di Gucci e Bottega Veneta, che ricoprirà il ruolo di presidente per entrambe le realtà e co-investirà a fianco del fondo. Autry si rivolge a un pubblico sia maschile sia femminile e si contraddistingue per l’iconico stile anni 80 dei suoi prodotti e per la bandiera americana. Anche Ghoud produce distribuisce sneaker per uomo e donna. Fondato nel 2017 in Italia, il brand si posiziona nel segmento “accessibile Luxury”. Il bilancio delle due società per il 2021 si stima tra i 25 e i 30 milioni di euro, con un Ebitd tra i 7 e i 9 milioni. I due deal sono rispettivamente il nonno e il decimo investimento di Made in Italy fund nonché il quinto il sesto del settore fashion. Attualmente il fondo a già in portafoglio per il segmento moda: 120%lino, Rosa antica, GCDS e Dondup. Autry e Ghoud convergeranno proprio nel polo della moda guidato da Mauro Grange, che fa capo al veicolo Fine Sun e di cui oggi fanno parte 120%lino azienda italiana leader nella produzione di capi in lino; Rosa antica, brand specializzato nella produzione di borse gioiello, e il marchio Dondup. Le acquisizioni da parte di Made in Italy fund intendono rafforzare il posizionamento del brand, oltre che a supportarne la crescita. Oggi mercati di riferimento sono Italia (29%), Germania (29%) e Francia (21%) per Autry; Francia (33%), Italia (28%) e Belgio (10%) per Ghoud. La strategia di investimento prevede una espansione internazionale nel mercato europeo e un potenziamento della distribuzione in Asia, Stati Uniti e Middle East. Per gli aspetti legali e fiscali Quadrivio & Pambianco è stata assistita da Legance. La due diligence contabile stata condotta da EY. I venditori sono stati assistiti per gli aspetti legali da Mibada avvocati associati e dallo studio Raengo. Per quelli contabili da Sipa consulenti di imprese.